lo schema prevedeva: una villa residenziale con Ampliamento e sistemazione del verde ed introduzione delle zone di rispetto. Il committente desiderava un ambiente naturale ma anche sì protetto e che avesse permesso ai propri figli di non dimenticare il contatto con la natura, ma con le comodità di una piccola villa urbana

The Villa

Una villa in mezzo nel verde, un giardino di circa un ettaro, che “sfuma” trasformandosi in piccolo bosco privato,

 

lo schema prevedeva: una villa residenziale con Ampliamento e sistemazione del verde ed introduzione delle zone di rispetto.

    Il committente desiderava un ambiente naturale ma anche sì protetto e che avesse permesso ai propri figli di non dimenticare il contatto con la natura, ma con le comodità di una piccola villa urbana

    • Zona 0 è il centro delle attività: la casa, la stalla o, su vasta scala, un intero villaggio. Deve essere ubicata in modo tale da ottenere il massimo risparmio energetico e da soddisfare i fabbisogni dei suoi occupanti.
    • Zona 1 è situata nelle immediate vicinanze del centro dell’attività. È l’area più controllata e intensamente utilizzata. Può per esempio contenere l’orto, l’officina, la serra, il vivaio, il ricovero degli animali da cortile, il serbatoio per il combustibile, la legnaia, lo stenditoio per il bucato e uno spazio per l’essiccazione dei cereali. In questa zona non sono presenti animali di grande taglia e probabilmente ci sono pochi grandi alberi adibiti prevalentemente all’ombreggiatura. Sono invece comuni piccoli alberi da uso frequente, ad esempio i limoni.
    • Zona 2 è intensamente curata e densamente coltivata. Le strutture in questa zona includono terrazzamenti, siepi, graticci e specchi d’acqua. Possono essere presenti anche alcuni grandi alberi che ospitano sotto la chioma un complesso sistema di specie erbacee ed arboree, in particolare piante da frutto. In questa zona vengono collocate specie vegetali e animali che richiedono cura e osservazione e l’acqua vi è distribuita estesamente con irrigazione a goccia. È permesso l’accesso degli animali da cortile in aree selezionate e vi può essere un’area destinata al pascolo degli animali provenienti dalla zona 3.
    • Zona 3 ospita alberi da frutto che non necessitano di potatura e pacciamatura, pascoli e aree più estese per animali, da carne e non, e le colture principali. In questa zona sono presenti grandi alberi che assolvono anche alla funzione di barriere frangivento e fonti di foraggio.
    • Zona 4 è poco curata, semi selvaggia. Adatta alla raccolta di frutti selvatici, alla forestazione e ad ospitare animali selvatici. Inoltre è destinata alla produzione di legname pregiato.
    • Zona 5 è lasciata allo stato naturale ed è fatta per osservare ed imparare; la progettazione non deve interessarla

    Progetto: Arch. Tiziano Santaiti
    Budget: 300’000€
    Location: Roma, Italy